In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’UNESCO in Parigi durante la 40 esima Conferenza Generale ha lanciato una campagna di informazione sul tema del femminicidio, in particolare l’omicidio delle donne commesso all’interno della coppia o della famiglia.
Questa campagna è stata presentata sugli schermi della sede centrale e sui social network il 25 novembre e durerà 16 giorni fino al 10 dicembre (Giornata internazionale dei diritti umani).
La Direttrice Generale dell’UNESCO ha dichiarato “La violenza contro donne e ragazze è una delle violazioni dei diritti umani più comuni, persistenti e dannose nel nostro mondo, che minaccia milioni di donne e ragazze. Questa violenza colpisce donne di ogni età, provenienza e livello di istruzione. Prende molte forme, comprese quelle fisiche, sessuali o psicologiche, e si estende anche allo sfruttamento economico”.
I partecipanti alla Conferenza Generale hanno firmato un poster multilingue che chiede la fine della violenza contro le donne firmato anche dalla nostra Direttrice, Annateresa Rondinella, in lingua italiana presente alla Conferenza Generale.
Il Club per l’UNESCO di Lucca ha organizzato con il Polo Fermi – Giorgi un’ attività che gli studenti svolgeranno fino al 10 dicembre con le loro insegnanti rispondendo alla violenza con frasi d’amore che verranno affisse fuori dalla porta della classe.
Nella giornata odierna gli studenti hanno sfilato per le vie della città di Lucca fino a Piazza San Michele dove hanno assistito ad una performance organizzata dal Liceo Scientifico Vallisneri atta ad Educare alla non Violenza.
The UNESCO Courier
