L’assessore all’istruzione del Comune di Lucca, Ilaria Vietina, è intervenuta all’incontro organizzato delle Learning Cities UNESCO Italiane (Torino, Fermo, Palermo) apertosi con un saluto del Ministro degli Esteri Di Maio che ha ricordato l’importanza delle iniziative dell’UNESCO per lo sviluppo del nostro paese.
Il Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Enrico Vicenti, a cui è stata affidata l’apertura dei lavori, riprendendo il discorso del Ministro Di Maio, ha sottolineato quanto l’Italia tenga a tutti i programmi dell’UNESCO tra cui le Learning Cities che devono essere potenziate nel nostro paese. Ha ricordato di aver già lavorato con Konstantinos Pagratis dell’Istituto di Amburgo durante un incontro organizzato dal Comune di Lucca congiuntamente al Club per l’UNESCO di Lucca. Ha richiamato il documento presentato il 3 giugno u.s. dal Presidente Bernabè alla Ministra Azzolina dal titolo: “ Il ruolo dell’educazione per il rilancio sociale ed economico italiano”.
Il Prof. Nofri (Fermo), coordinatore dell’incontro, ha messo in risalto che la ripartenza post pandemia non può che far leva sul ruolo delle città e su quello dell’educazione, mentre il Prof. Angelini (Palermo) ha ricordato l’importanza dell’educazione allo sviluppo sostenibile che oggi più che mai passa attraverso un percorso legato agli obiettivi dell’Agenda 2030. Gli assessori all’istruzione di Torino e Lucca hanno illustrato il loro impegno a favore dell’inclusione, del contrasto delle diseguaglianze e dell’analfabetismo funzionale degli adulti. L’Assessore Vietina ha concluso il suo intervento evidenziando che una Comunità Educante è una Comunità che Apprendere ed ha lanciato l’idea di promuovere proprio su questa tematica una prima conferenza nazionale delle regioni italiane.I
ll Prof. Patrizio Bianchi, che presiede il gruppo di lavoro del Ministro dell’Istruzione per la riapertura delle scuole, ha posto l’accento sull’importanza dell’innovazione digitale e dell’apprendimento permanente a livello delle comunità attraverso i “Patti Educativi di Comunità”.
Il Dott. Kostantinos Pagratis in rappresentanza dell’Istituto UNESCO di Amburgo, ha evidenziato l’impegno delle 3 città Learning Cities UNESCO italiane durante i webinar organizzati dall’Istituto di Amburgo anche nella raccolta dati su quanto stava accadendo in Italia durante la pandemia.
L’incontro ha messo in risalto il desiderio delle Learning Cities UNESCO Italiane di dotarsi di uno strumento di coordinamento delle loro attività e di ampliare la rete con nuovi ingressi, registrando l’interesse di Lucca e Trieste. Generale è stato il riconoscimento del ruolo delle Learning Cities UNESCO Italiane per contribuire agli SDGs 4 e 11 e del valore aggiunto di far parte di una rete globale per la condivisione di buone pratiche. La consapevolezza dell’importanza di potenziare i sistemi educativi è stata sintetizzata dall’ On.le Emiliozzi, della Commissione Esteri della Camera, che ha sottolineato che “senza apprendimento non può esserci rinascimento”
Al webinar è stato invitato il nostro club rappresentato dalla Direttrice Annateresa Rondinella. La nostra partecipazione nasce a seguito del convegno svoltosi il 12 ottobre 2018 dal titolo: ”Learning cities: una possibilità per l’apprendimento permanente” organizzata dall’amministrazione comunale della Città di Lucca e dal Club per l’UNESCO di Lucca con l’ intendo di mettere in atto scelte politiche volte allo sviluppo dell’apprendimento permanente, confrontandosi con le altre città Italiane che avevano ottenuto il riconoscimento UNESCO: Torino e Fermo, a cui dallo scorso anno si è aggiunta anche la Città di Palermo.
Il Club per l’UNESCO di Lucca ringrazia sentitamente il Prof. Nofri per l’invito auspicando in una sempre più proficua collaborazione nelle linee di comune azione.